| La stagione 2019/20 di Sardinia Mountain Bike si apre con una escursione nell’area protetta penisola del Sinis. Partiremo dal Ristorante “S’Acqua Mala” [coordinate 39°54’59; 08°24’04] in località Maimoi e ci dirigeremo verso nord affiancando la splendida spiaggia di “is arutas” in cui per alcune centinaia di metri avremo la visione di un mare turchese e granelli tondeggianti di quarzo finissimo, simile a chicchi di riso, declinato in una suggestiva escalation di colori, dal verde al bianco, passando per il delicatissimo rosa.
Viaggeremo sempre verso nord costeggiando il mare e incontrando le seguenti località: Punta is Arutas; Punta su Bardoni, Mari Ermi, Portu S’Uedda, Capo sa Sturaggia, Sa Rocca de su Tingiosu con le sue splendide falesie, S’Arena Scoada in origine era S’Aena Scoada, ossia l’asina senza coda poi il nome si è trasformato in ‘sabbia senza coda’, sabbia dorata e molto fine, alternata a piccolissimi frammenti di quarzo multicolore, pietre e scogli levigati; avendo sempre alla nostra sx in lontananza l’immagine dell’isola di “mal di ventre”; arriveremo alla spiaggia di “putzu idu” in cui la sabbia di quarzo è candida e soffice le acque offrono, col variare della luce, suggestive tonalità dal verde all’azzurro e il fondale sabbioso è poco profondo per decine di metri.
In questo punto il giro corto si separerà dal giro lungo deviando sulla dx per proseguire in direzione stagno Sali è Porcus, ad intercettare la traccia di rientro che verrà percorsa anche dal giro lungo; intanto il giro lungo proseguirà ancora verso nord attraversando la località di mandriola e proseguire verso la cima “coppi” della giornata, faro di “capo mannu”, dall’alto godremo della vista della spiaggia “de sa mesa longa”, devieremo verso ovest incontrando la località di “Sa rocca tunda” fino ad arrivare alla punta “scale e Sali” e godremo della splendida vista delle spiaggia di “is arenas” e “s’archittu”.
Dopo una divertente discesa arriveremo a costeggiare lo stagno di “is benas”, proseguendo ora verso sud, in sentieri tipici del campidano sterratoni poco impegnativi, affiancando lo stagno di “sale e porcu” per poi proseguire il viaggio di rientro in direzione dell’oasi naturalistica di Seu, che attraverseremmo passando in un divertente single track in mezzo al lentischio (moddizzi) fino ad arrivare alla “Torre di seu” punta più a sud dell’escursione, a questo punto piegheremo verso nord e sempre costeggiando il mare arriveremo al nostro meritato ristoro dopo aver incontrato sulla nostra sx isola di “Caogheddas”, la cabina del relitto di Seu e punta “maimoni”.
Il menù concordato al Ristorante “S’Acqua Mala”a 23€ prevede:
PRIMO: Cocciuta (pomodorini datterini e bottarga) SECONDO: Frittura di calamari BIBITE: 1/4 di Vino, Acqua, Caffè
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